Descrizione del progetto

Il nostro istituto ha aderito al progetto educativo “Biciscuola” rivolto agli studenti delle scuole primarie delle province toccate dal Giro d’Italia.

Il progetto ha offerto la possibilità alle classi 5A-5B-5C-5D-5E della scuola primaria, per un totale di 100 alunni del Plesso Capoluogo, di partecipare, durante la mattinata del 23 marzo presso l’Auditorium della nostra scuola Secondaria, ad una “speciale lezione” tenuta dall’Assistente Capo Coordinatore Cav. Lanzalotti Damiano e dall’Isp. Sup. De Somma Antonio, appartenenti alla Sezione Polizia Stradale di Salerno.

La Polizia Stradale, da sempre scorta di sicurezza del Giro d’Italia, è “scesa in campo” per sensibilizzare i bambini all’uso della bicicletta, ai temi della sicurezza e dell’educazione stradale, contrastando così i comportamenti che li mettono, troppo di frequente, a rischio sulle strade.

Grande il coinvolgimento e la partecipazione degli alunni. La lezione, molto interessante e coinvolgente, accompagnata dalla visione di filmati e cartoni animati, ha permesso ai bambini di seguire con attenzione ed entusiasmo. Gli argomenti, che hanno riguardato l’uso della bicicletta, dell’equipaggiamento necessario e le prescrizioni di sicurezza, sono stati affrontati dal Cav. Lanzalotti Damiano e dall’Isp. Sup. De Somma Antonio con un linguaggio facilmente comprensibile ai ragazzi che, alla fine, sono intervenuti con molte domande, anche raccontando esperienze personali.

La convinzione è che la regola non può essere semplicemente calata dall’alto in modo autoritario: per essere rispettata, la norma va anzitutto compresa attraverso una corretta informazione e, il dialogo con i ragazzi, diventa così strumento irrinunciabile per educare ad una “cittadinanza attiva”.

È stata davvero una bella occasione di interazione fra Istituzioni che lavorano insieme per l’educazione dei giovani e perché il loro futuro sia più “sicuro”.

Un sentito grazie ai “maestri di sicurezza”, i poliziotti Damiano Lanzalotti e Antonio De Somma, alle classi partecipanti e ai docenti.

Far conoscere ai giovani i valori del ciclismo e di avvicinarli alla cultura della bicicletta, trattando anche i temi dell’educazione al benessere, ambientale e stradale